Battesimo per il centro di vaccinazione diffusa dell’Asl Toscana sud est alle Scotte: oggi le prime 300 somministrazioni
Prime trecento dosi anti-Covid somministrate a partire da questa mattina al centro vaccinale allestito all’ex pronto soccorso del policlinico Santa Maria alle Scotte, grazie alla collaborazione tra Azienda Usl Toscana sud est e Azienda ospedaliero-universitaria Senese. L’area ha ospitato fino a ieri la Vax unit dell’Aou Senese, che dallo scorso 27 dicembre ha effettuato 77826 vaccinazioni. Da oggi la gestione passa all’Asl Toscana sud est; il centro è inserito nell’agenda accessibile dal portale di prenotazione regionale e, nei giorni previsti dalla programmazione aziendale, è garantito anche l’accesso libero per tutte la fasce di età. Nella struttura è prevista la somministrazione fino a 400 dosi al giorno in programmazione ordinaria, aumentabili se necessario con sedute notturne.
Presenti i direttori generali di Asl e Aou, Antonio D’Urso e Antonio Barretta, il direttore della zona senese dell’Asl Toscana sud est Marco Picciolini, la dottoressa Barbara Rocchi responsabile Cure primarie della zona senese, Mariella Taccioli, direttore infermieristico zona senese, l’assessore alla Sanità del Comune di Siena.
“Questa iniziativa è basata su una solida sinergia tra Asl Toscana sud est e Azienda ospedaliero-universitaria Senese – ha detto Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est – che hanno unito le forze per garantire la presenza di un centro vaccinale nella città di Siena. Inizia oggi un mese fondamentale per coinvolgere nella campagna vaccinale quelle persone che, per un motivo o l’altro, ancora non hanno aderito. L’Asl Toscana sud est ha superato il milione di dosi somministrate ma l’impegno nella campagna anti-Covid prosegue senza sosta, anche perché abbiamo necessità di riempire le agende che sono più vuote rispetto al passato. Per questo la nostra azienda sta mettendo in campo tante iniziative per sensibilizzare le persone sulla necessità di aderire alla campagna vaccinale”.
Il professore Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria, ha detto: “Abbiamo un obiettivo comune che è quello di sconfiggere il Covid. Fare squadra consente di raggiungere prima l’importante risultato di aumentare la copertura vaccinale nella popolazione e di proteggerla perché i vaccini, al momento, sono la nostra principale arma di difesa. I ricoveri registrati questa estate in Area Covid riguardano principalmente persone non vaccinate – ha aggiunto Barretta – ed è quindi fondamentale aderire alla campagna vaccinale il prima possibile. Anche per questo abbiamo dato pieno sostegno alla collaborazione con l’Asl, con il fattivo supporto della Regione Toscana e la costante collaborazione con il Comune di Siena”.
L’assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana ha comunicato i ringraziamenti ad Asl Toscana sud est e Azienda ospedaliero-universitaria Senese per l’importante collaborazione, nel comune obiettivo di incrementare la campagna vaccinale anti-Covid che ha già ottenuto risultati rilevanti e ora è attesa da uno sforzo rinnovato per ampliare al massimo la copertura. L’impegno di tutto il sistema sanitario sostenuto dall’attività degli operatori a ogni livello, ha aggiunto l’assessore, consente sostenere lo sforzo di tutti per raggiungere gli obiettivi della campagna vaccinale, fondamentale per la tutela della salute pubblica.
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L’assessore alla Sanità del Comune di Siena che ha espresso grande soddisfazione da parte dell’amministrazione per la realizzazione del centro vaccinale. Ancora una volta, ha aggiunto, la sinergia fra istituzioni ha fatto compiere a Siena un passo in avanti nell’interesse generale della comunità, con la nascita del centro in spazi fruibili e facile accessibilità. L’esempio di come questa pandemia, nella sua drammaticità, ci aiuti nella realizzazione di percorsi all’avanguardia. L’assessore ha aggiunto che il Comune di Siena sarà come al sempre al fianco delle aziende sanitarie, come dimostrato, ad esempio, per la progettazione dei nuovi spazi all’ingresso del policlinico, per l’ampliamento del pronto soccorso o per il protocollo d’intesa per il complesso in viale Sardegna.