Raffaella Ferraro è una gastroenterologa ed endoscopista con alta specializzazione in malattia infiammatorie croniche intestinali ( MICI), con una lunga esperienza, ben 13 anni, presso l’Ospedale di Vercelli. A seguito del pensionamento del primario, e dopo averlo sostituito sul campo per oltre un anno, ha deciso di lasciare il Piemonte ed aprire la sua carriera ad altre esperienze.
“Sapevo che la Toscana sarebbe stata nel mio futuro, dichiara la dott.ssa Ferraro. Quando ho visto che si presentava una possibilità di trasferirmi ad Arezzo, l’ho subito colta. Questo ospedale e la sua equipe rappresentano un’eccellenza cosciuta anche fuori dalla Toscana, anche per l’endoscopia, la mia specializzazione.
L’attività dell’endoscopia digestiva consta di un ampia gamma di attività, ovvero: endoscopia di routine, polipectomie, EMR, procedure endoscopiche in urgenza , per poi passare a procedure interventistiche di II livello (ESD, posizionamento endoptoresi esofagee/ duodenali/ coliche, ERCP per patologie litiasiche biliari/ patologie neoplastiche bilio- pancreatiche) fino a tecniche di III livello: ecoendoscopia. Si tratta di tecniche equiparate ad un intervento chirurgico ma meno invasive per il paziente e molto efficaci per tante patologie.
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“In questi anni di pandemia spesso abbiamo lavorato in emergenza e ci siamo sentiti soli. Ad Arezzo ho trovato un ambiente che potrei definire “seconda casa”. Un binomio perfetto tra professionalità ed umanità che mi ha fatto subito innamorare di questo ospedale e della città.
Credo che nella moderna sanità non bastino la tecnica e la tecnologia, ci vuole anche umanità. Ci vogliono il sorriso dei colleghi, la solidarietà con i pazienti e la comprensione reciproca. Quello che più mi ha colpito entrando nell’equipe del dott. Marco Rossi, è stato lo spirito dinamico e giovane che anima tutti, un ambiente accogliente, empatico e professionale.
Un’energia che mi ha ridato entusiasmo dopo questi anni difficili di pandemia Covid. Arezzo è un grande ospedale ma nonostante i numeri non si perde l’aspetto umano e questo è fondamentale. Ora spero di poter rimanere stabilmente qua e mettere a disposizione di tutti le mie conoscenze e capacità.”
“Sono e siamo stati molto contenti di accogliere nel nostro gruppo di lavoro una professionalità qualificata e di alta specializzazione come quella espressa dalla dottoressa Ferraro, dichiara Marco Rossi direttore di Gastroenterologia del San Donato di Arezzo.
Grazie alla sua presenza abbiamo potuto incrementare le nostre attività soprattutto nell’ambito dell’endoscopia digestiva interventistica apprezzandone quotidianamente elevata capacità, passione e umanità.Speriamo che possa percorrere con la Gastroenterologia aretina un lungo e proficuo cammino di lavoro.”