Torrita di Siena, tutto pronto per il Palio dei Somari
A pochi giorni dal suo inizio, la 66esima edizione del Palio dei Somari è stata presentata questa mattina presso la sede del Consiglio Regionale della Toscana. Alla conferenza stampa dell’evento, in programma dall’11 al 19 marzo, sono intervenuti Cristina Giachi, presidente della Commissione Cultura presso la Regione Toscana, Elena Rosignoli, Consigliera regionale, Yuri Cardini, presidente dell’Associazione Sagra San Giuseppe e Roberto Trabalzini, assessore all’associazionismo del Comune di Torrita di Siena.
“Seppur spesso classificate come manifestazioni di semplice folclore, eventi come il Palio dei Somari hanno un forte valore culturale, in quanto fortificano il tessuto sociale e il senso di appartenenza dei cittadini ai luoghi in cui vivono” ha commentato la presidente Giachi.
“Il Palio dei Somari, oltre a costituire dal 1966 un evento importantissimo per la comunità di Torrita di Siena, aggiunge anche una rilevanza turistica e di promozione del territorio essendo uno dei primi eventi della bella stagione in Toscana.
“San Giuseppe non è il patrono di Torrita di Siena, ma a lui i Torritesi sono legati per le celebrazioni che in suo onore, seppur in forma laica, vengono onorate ogni anno con passione” ha proseguito il presidente Cardini.
“L’amministrazione comunale – ha concluso l’assessore Trabalzini – non può non sostenere questa manifestazione che così tanto unisce la comunità. Seppur divisi in Contrade, infatti, i torritesi lavorano da decenni insieme per questa festa, e dunque come Comune ci si auspica di continuare a supportarla per tanto tempo ancora”.
La 66esima edizione del Palio dei Somari si apre il pomeriggio di sabato 11 marzo, con l’estrazione delle batterie per la fase di qualificazione della Corsa che si disputa la domenica successiva. Sul tufo del campo di gara allestito nello sferisterio del Gioco del Pallone si sfideranno Alessandro Stampigioni per la Contrada Porta a Pago, Simone Giannettoni per Porta Gavina, Mirko Ciancagli per Porta a Sole, Alessandro Guerrini per Porta Nova, Jonathan Guerri per Cavone, Matteo Noli per Stazione, Thomas Ferretti per Le Fonti e Alessio Deriu per Refenero.
Il sorteggio degli abbinamenti precede l’apertura delle Taverne, tappe del tradizionale itinerario gastronomico allestito nel fine settimana dalle otto Contrade nel centro storico di Torrita di Siena e allietato dalla presenza di artisti, acrobati e spettacoli in stile medievale: Fabius il Giullare, Kronos Acrobatic Theater, il Paggio dei Clerici Vagantes.
Domenica si aggiungono “Somarando”, il parco con attività dove i bambini possono incontrare i somari e la Festa dei Giovani Sbandieratori e Tamburini, a cui prendono parte le giovani promesse del Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Torrita di Siena, Terziere Porta Fiorentina e Rione Cassero di Castiglion Fiorentino, Bandierai degli Uffizi di Firenze.
Mercoledì 15 alle 21.30 al Teatro degli Oscuri il quiz a squadre tra Contrade “Chissà se in Contrada si sa”, con domande su curiosità e storia del Palio dei Somari; venerdì 17 è la data delle cene propiziatorie, nel corso delle quali ogni Contrada presenta ufficialmente il proprio fantino.
Sabato 18, alle 21.30 in Piazza Matteotti si svela il drappo del 66° Palio dei Somari, dipinto dall’artista senese Monica Minucci. Dopodichè si svolge la gara a coppie tra gli Sbandieratori e i Tamburini delle Contrade e l’esibizione dei quartetti degli Antichi Castelli di Torrita, ossia Ciliano, Montefollonico, Guardavalle, La Fratta.
Domenica 19 la giornata si apre con l’ingresso del corteo di ciascuna Contrada in piazza Matteotti e la Santa Messa nella Chiesa dei Santi Martino e Costanzo. Piazza Matteotti si anima con le esibizioni degli Sbandieratori e dei Tamburini delle Contrade, prima che il lungo corteo storico inizi la sfilata per le vie del borgo fino ad arrivare al Gioco del Pallone. Il 66° Palio dei Somari si corre nel pomeriggio, alle ore 16. In caso di pioggia il Palio è rimandato a domenica 26 marzo.
L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Torrita di Siena e della Regione Toscana.